Domenica sera, i residenti di Grossa di Gazzo (Padova) hanno vissuto momenti di vero panico quando un residente, rientrando a casa con i propri figli, ha incontrato un enorme boa constrictor albino nei pressi del cortile di un condominio. Verso le 22:00, l’allarme è stato lanciato e sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco per catturare il rettile, causando grande apprensione tra i cittadini.
La testimonianza: minuti di angoscia
Una residente ha descritto la tensione di quei momenti. “Attorno alle 22 ho sentito i vicini parlare all’aperto e sono uscita per vedere cosa stesse succedendo”. A quel punto, uno dei residenti le ha chiesto se il serpente fosse sfuggito dalla sua proprietà. “Ho risposto di no. Eravamo tutti spaventatissimi”, ha dichiarato.
Intervento dei Vigili del Fuoco
La cattura: momenti di sollievo
Il sollievo è arrivato quando i vigili del fuoco di Cittadella hanno prontamente “neutralizzato” la minaccia. “Gli uomini del 115 lo hanno recuperato in pochissimo tempo”, ha detto un residente, aggiungendo che il serpente sembrava “un po’ infreddolito”, forse a causa del processo digestivo dopo aver ingerito una preda.
Questa non è la prima volta che i residenti di Grossa di Gazzo devono affrontare la presenza inquietante di rettili. La zona è già nota per la presenza di bisce, complicando ulteriormente la vita dei residenti, specialmente quelli con giardini.
Diversi abitanti hanno adottato misure di dissuasione come repellenti, ma la presenza di questi rettili continua a essere un problema.
Questo episodio è solo l’ultimo di una serie di incontri preoccupanti con la fauna selvatica in questa comunità. Rimane la questione irrisolta: chi è il proprietario di questo boa constrictor e come è arrivato lì?
